le mie mattonelle sono la prova incontrovertibile dell'estrema elasticità del concetto di angolo retto..
inganno il tempo in attesa dello scadere delle 24h dalla botta che ho preso in testa ieri sera (classico spigolo di stipetto dimenticato aperto ... ) con un ripasso dei punti base all'uncinetto e una mattonella old america (quella tutta arancio, le altre credevo lo fossero ma a quanto pare ho inventato i punti...) uncinetto = mattonella, patchwork = piastrella. le certezze della vita
e con una torta alle carote di ricetta Schaer adattata un po'.
con il minipimer frullate, poco per volta (a seconda del tipo di minipimer che usate!) 300 gr di carote (pulite ed affettate) e 100 gr di nocciole, a cui aggiungerete 100 ml di olio di girasole bio e tre uova. ottenuto un composto cremoso e omogeneo, trasferitelo in una terrina e incorporatevi: 160 gr di zucchero di canna, 100 gr di farina di riso senza glutine, come da prontuario, 200 gr di farina per dolci Schaer, un pizzico di sale, scorza di limone e una bustina di lievito per dolci (io uso Pedon). versate l'impasto in una tortiera foderata di carta da forno e infornate a 180° per 50 minuti circa. spolverizzate con zucchero a velo.
la ricetta originale della Schaer prevedeva mandorle al posto delle nocciole e tutta farina per dolci Schaer, ma trovo che usando solo la Schaer 'pura' i dolci tendano a seccarsi troppo, mentre con una parte di farina di riso il dolce rimane più morbido e mantiene la giusta umidità anche nei giorni successivi (mangiarlo tutta in una sera non sarebbe saggio..)